"We have control, we keep you safe.
We make you prosper"
SOCIETA'
Etnicità e Individualismo
In una società Tecnocratica Postumanista, dove piena libertà sarà permessa nel campo della modifica del corpo e dell' utilizzo delle tecnologie su di esso, servono comunque dei pilastri di riferimento che limitino la naturale tendenza all' entropia evoluzionista. In sostanza, pur se Postumana, la società deve garantire che l' aspetto umano individualista resti sempre stabile, in modo che possa sempre essere il riferimento rispetto al quale generare il Postumano. Tali pilastri, a nostro parere, devono essere almeno due: l' etnicità e l' individualismo.
Con ETNICITA' intendiamo descrivere l' impegno dello Stato a tutelare quelle peculiarità fisiologiche e culturali che caratterizzano l' origine etnica di un individuo; queste peculiarità sono più marcate in alcune etnie e meno marcate in altre, ma comunque generalmente identificabili almeno da alcuni tratti fisiologici e dalla lingua di riferimento. La società Postumana Tecnocratica, essendo orientata alla praticità, garantirà quindi che l' etnia diventi carattere primario descrittivo dell' individuo, e che venga riportata nella documentazione identificativa personale. Le etnie e le culture che portano, manifeste o meno, devono essere valorizzate, tutelate, condivise, ma non miscelate.
Una società in cui i cittadini di diverse etnie si uniscono in nuclei familiari generando una discendenza mista, incoraggerà il mantenimento delle culture delle etnie originali, e identificherà nei documenti tali etnie. Nessuna etnia e nessuna cultura (compreso il bagaglio religioso) dovrà acquisire preminenza societaria rispetto alle altre.
Con INDIVIDUALISMO intendiamo descrivere invece lo sforzo dello Stato nel garantire la prevalenza del concetto di uomo come individuo che, seppur connesso e parte di una società, non può essere annullato nelle scelte dello stato nei confronti della società. Essendo una società una unione di individui, sarà l' individuo (e non la stessa società) il metro di paragone per la stima del benessere dello stato, della cultura, etc.
Il Postumano
L' individuo avrà piena facoltà decisionale sul proprio corpo e sul proprio stile di vita, fatti salvi i casi in cui le proprie scelte vadano contro la sicurezza e la salute di altri individui o della società come entità. L' identità come termine di paragone sarà basata sulla fisiologia e sulla biologia, non sulla psicologia o la percezione; ciò comporta che la società Postumanista metta un paletto sulle modifiche alla propria sfera personale che si riflettano su piani diversi da quello fisiologico. Sarà valido il concetto di sesso biologico, ma non quello di genere identitario, al cittadino Postumanista sarà dato modificare il proprio aspetto fisico in relazione alla propria identità sessuale, ma non sarà permesso di disgiungere le due cose. L' uomo sarà fisicamente uomo, la donna sarà fisicamente donna, le situazioni intermedie, naturali e non, saranno considerate disfunzionali e sarà garantito - a chi ne volesse usufruire - l' aiuto dello stato per porre rimedio a questa discordanza.
Il corpo del cittadino Postumano potrà essere modificato e/o coadiuvato a piacimento ricorrendo alle tecnologie, dalla genetica alla bionica, agli innesti ossei e di pelle, alla decorazione grafica, alle tecnologie indossabili etc. Il corpo diventa così un involucro che esprime la personalità del soggetto, e nessun tipo di discriminazione potrà essere messa in atto verso chi usufruirà di queste soluzioni. Particolarmente incoraggiate saranno soluzioni tecnologiche a scopo riabilitativo che aiutino a colmare deficit e che quindi migliorino le condizioni sia personali che societarie. Impianti che facilitino le operazioni di identificazione e di salvaguardia della sicurezza e salute dell' individuo saranno fortemente pubblicizzate e pomosse, e lo stato potrà valutare se renderle obbligatorie per alcune categorie di cittadini (o per tutti).
Una nuova concezione di Diritto e Dovere
Una società sì fatta dovrà necessariamente prevedere la rielabrazione radicale dei concetti di Diritto e di Dovere.
Partendo dal principio che un diritto implica una o più responsabilità, i diritti nella società Tecnocratica si acquisiscono secondo un principio di Potenzialità e non di Funzionalità. Il cittadino di una società Tecnocratica acquisisce automaticamente il diritto alla dignità, all' esistenza, alla procreazione, e all' assistenza sanitaria. Questi principali quattro diritti, sempre garantiti dallo stato, sono condizioni di partenza ma non assolute, e possono essere revocati o limitati in caso di comportamenti societariamente scorretti. Ulteriori diritti, quali quello al lavoro, alla famiglia, al voto, etc., si acquisiscono nel corso della vita con i meriti; il diritto di voto e al lavoro si acquisiscono con il completamento del corso di studi gratuito ed obbligatorio, il diritto alla famiglia si acquisisce solo alla maggiore età e sarà subordinato alla potenzialità riproduttiva, pertanto non potrà costituirsi nessuna famiglia che non possa potenzialmente procreare autonomamente. Le famiglie che potenzialmente sono riproduttive ma soffrono di una limitazione fisica, avranno accesso a tutte le tecnologie mediche che possano ovviare a tali limitazioni.
La regolamentazione dei Doveri del cittadino nella società Tecnocratica sarà severa: il rispetto delle leggi sarà garantito con ogni mezzo, e le pene saranno commisurate all' entità della mancata osservanza delle leggi. Allo stesso tempo, però, ogni cittadino avrà la possibilità di muovere una movione di rivalutazione delle leggi che non saranno mai assolute ed inappellabili. Il dovere principale di ogni cittadino sarà garantire la sicurezza e l' ordine nella società, e potrà essergli richiesto (o imposto in alcuni casi) a questo scopo di tollerare limitazioni alla propria privacy.
Le leggi della società Tecnocratica, ad ogni livello organizzativo, saranno costantemente in fase di osservazione, e ogni anno dovrà essere stilato un rapporto sull' efficacia di ogni legge. regolamentazioni che si dimostrino inefficaci entro i primi due anni di applicazione verranno automaticamente riesaminate e modificate.
Il cittadino avrà il dovere di pagare le tasse, che saranno minime, ed utilizzate esclusivamente come integrazione dei fondi dello stato; avrà il dovere dell' istruzione e all' aggiornamento professionale.
Una società piramidale
La società Tecnocratica Postumanista sarà funzionalmente piramidale, pur se paritetica dal punto di vista dei diritti, doveri e privileggi.
Al vertice della struttura staranno ovviamente le Commissioni, esse trasmetteranno il risultato del loro operato alle Amministrazioni Locali per quanto concerne le casistiche che riguardano le tematiche locali, e queste applicheranno le direttive direttamente sulla popolazione di Cittadini. Le Commissioni possono by-passare le Amministrazioni Locali sia per tutto ciò che non deve essere contestualizzato (salute, sicurezza, giustizia etc), sia in particolari casi nei quali le Amministrazioni si trovino compromesse o inabili all' azione.
