Sulle unioni gay e la fiducia

Questo pomeriggio ci è arrivato per email un link ad una pagina facebook contenente un post che ci ha fatti pensare molto, una sorta di lamentela di un utente (che già conoscevamo) sul fatto che oggi, 11 maggio, il governo Renzi ha posto la fiducia sul ddl Cirinnà sulle unioni civili.

Vogliamo condividere con voi alcuni passaggi di questo post, con dei nostri commenti.

Oggi il governo porrà la fiducia sul ddl Cirinnà, una delle più vomitevoli proposte di un gruppo politico ed ideologico che parla di diritti umani ma pensa semplicemente al profitto generato (spesso inconsapevolmente) dalle persone che dicono di difendere generano. Per chi non sapesse chi é la Cirinnà, é quella che ha deciso che é inumano dare via cuccioli di cane appena nati, ma allo stesso tempo promuove la compravendita di neonati appena nati per darli in adozione ai gay. E' una che nel suo profilo personale scrive di avere 'i figli del mio compagno e tanti figli non umani' (la sua definizione degli animali domestici).

Se qualcuno di voi sta ridendo per queste affermazioni, ecco un link di riferimento dal quale citiamo testualmente:

"Abbiamo anche tanti figli non umani , quattro cani , Arno Luna e Orso maremmani enormi, e Libera, una piccola Beagle che ho salvato dalla morte per sperimentazione nel terribile canile Green Hill , a quattro gatti tutti salvati dalla strada , Red Tiger Mizzi e Rosita. Due meravigliose cavalle è una famigliola di asini amiatini. "

Tralasciando il fatto che la Cirinnà nel suo blog confonda copula con congiunzione nell' ultima frase, ciò che terrifica è veramente la sua definizione di 'figli non umani' usata in merito al suo parco animali.

Ricordiamoci che a proporre questo ddl é lo stesso movimento politico che ha trasformato le carceri da punitive a rieducative, mettendo in libertà migliaia di criminali, pensando che qualche ora di 'servizi sociali' potesse rieducare stupratori, molestatori, stalker etc... ovviamente in cooperative sociali gestite da affiliati. E' lo stesso movimento che ci dice che la nostra civiltà deve diventare meticcia, che non dobbiamo più essere legati alla nostra origine, che dobbiamo miscelarci con le altre popolazioni, creando una pseudo etnia.

Supponiamo che il post si riferisca in quest' ultimo passaggio a certe dichiarazioni della Kyenge che hanno terrorizzato mezza Italia qualche anno fa. Effettivamente non possiamo non notare che tutte queste strane cause 'umane' le quali hanno in comune, a nostro avviso, la cancellazione dell' individualità, vengono tutte dalla stessa area politica.

Sono gli stessi che ci dicono che é normale che un uomo si senta donna e voglia essere identificato come donna (e viceversa), e che non é importante la reale condizione ma la condizione percepita, un concetto che ancora adesso in altri ambiti si chiama schizofrenia, ma che in questo solo ambito viene chiamato 'disforia di genere'.

In realtà dobbiamo fare una precisazione, tecnicamente ciò che succede ai gay è una simulazione volontaria dei sintomi del disturbo psicotico chiamato Delirio di Identità, che è così definito: "in cui la persona crede di essere qualcun altro".

Ci dicono che non è da curare, é da accettare e assecondare, trattare con dignità e diritti. Perchè? Perchè sanno benissimo che tra di loro si trovano, oltre a persone equilibratissime, anche decine di migliaia di persone problematiche con evidenti problemi psicologici e/o mentali, che inevitabilmente finiranno in cura da psichiatri e/o psicologi a causa dei loro disturbi. E' per questo che gli ordini di psichiatria e psicologia supportano questa trasformazione da schizofrenia a disforia di genere, nonostante molti loro stessi iscritti siano contrari. Ricordiamoci che questi psicologi ci dicono che i figli di coppie gay crescono normalmente dopo aver condotto uno studio consistente in una intervista telefonica al genitore.

Ora questa gente vuole dirci che é normale, che é un diritto, che una coppia non potenzialmente procreatrice, e quindi destinata ad estinguersi, possa essere riconosciuta come modello familiare.... e ora questa gente ci dice anche che non é importante poter generare un figlio, perchè c' é il diritto ad averne uno, anche se non puoi, anche se non ha senso... se non possono fisicamente averlo, infatti, se ne compreranno uno fresco fresco su commissione. Ora, pochi riflettono su cosa questo significhi... il punto non é tanto il fatto di prendere un bambino da un ambiente malsano e crescerlo (forse) meglio, il punto reale della discussione é composto di 2 fatti: 1) questi bambini vengono 'ordinati' come un pacco 2) si asserisce la normalità del ricorso ad esterni al nucleo familiare per soddisfare un capriccio. Quel che prima era una vergogna, il figlio generato con un intervento extra familiare, diventa ora una normalità... ed infatti a propinarci questo nuovo modello societario son le stesse persone che anni fa hanno equiparato per legge i figli nati dai capricci extra-relazione alla lecita e caratteristica discendenza genealogica familiare.

Ed ancora:

Oggi titoloni parlano di "primo passo importante", dicono primo passo proprio perchè per ora si parla solo di unioni, ma il secondo passo é la mercificazione dei figli. E Scalfarotto, che come sempre necessita di mostrare a tutti le basi del suo pensiero contorto, ci preannuncia le prossime battaglie: eutanasia e legalizzazione delle droghe leggere.

Oggi vogliono porre la fiducia: questo significa che siccome sanno che la maggioranza delle persone é contraria a questo nuovo modello societario, non potranno mai veder approvato tutto ciò coinvolgendo le persone o con un dialogo / confronto. Ergo, la necessità di imporre la loro linea. Una imposizione non è mai una tutela dei diritti, una imposizione simile é un insulto al concetto stesso di diritto.

Non abbiamo molto altro da aggiungere, sposiamo in tutto e per tutto le preoccupazioi e le critiche dell' autore di questo post, specialmente alla luce del fatto che proprio stasera la legge è stata approvata a grande maggioranza.

Il premier Renzi ha detto che è un "giorno di festa"; secondo noi invece questo è il giorno della vergogna.